Visualizzazione Stampabile
-
Segnalo questo sito personale di Stephan Vogt, un Project Manager di MeteoSwiss, settore Measurement and Data, dedicato alle sue ricerche delle frost hollows in Svizzera (attualmente ne sta monitorando tre molto interessanti, con i soliti data logger)
https://kaltluftseen.ch/
Vale la pena di attivare la traduzione automatica del sito, fatto molto bene e completo di informazioni e dati
Qui https://kaltluftseen.ch/2017/01/06/e...der-winter-da/ una sua "spedizione" di una decina di giorni fa in una delle "sue" doline.
-
Questo è il data logger che usa Stephan per il fondo delle sue due (non tre, come avevo detto) doline svizzere
http://www.geminidataloggers.com/dat...lus-2/tgp-4104
E' intenzionato a monitorare, dalla prossima estate, anche una dolina a 2800 m, situata su un piccolo altopiano (9 km quadrati) circondato da cime alte 2900-3100 m (un po' poco, forse, per proteggere la dolina dai venti sinottici)
-
Stiamo aspettando con ansia i dati di Pozza Tramontana e soprattutto quelli dell'Alpe Nana...stanno arrivando? :-)
A proposito dell'Alpe Nana, una delle doline più interessanti in assoluto, chissà se è possibile monitorarla in tempo reale con il sistema da poco utilizzato da Stephan per la "sua" Hintergrappeln...
https://www.internet4things.it/iot-l...ivi-in-italia/
https://www.decentlab.com/products/a...diation-shield
Qualcuno conosce questo Internet of Things e come avverrebbe la trasmissione dati?
-
Citazione:
Originariamente Scritto da
Bruno
IoT (Internet of Things) è solo un termine generico che descrive tutto il mondo della comunicazione e dell'interconnessione tra macchine, oggetti, etc.. Non si tratta di una tecnologia specifica. Sostanzialmente serve una tecnologia per mettere in rete il sensore, in questo caso, un protocollo di comunicazione adeguato, e a questo punto può essere parte dell'IoT.
Il sensore che hai linkato non è altro che un normale sensore con una scheda elettronica compatibile con LoRaWan che è uno dei protocolli più utilizzati nel mondo del IoT. Rimane comunque la necessità di una rete (radio, GSM, WiFi etc..), altrimenti l'IoT non esiste.
Sent from my Nexus 5 using Tapatalk
-
Citazione:
Originariamente Scritto da
gasgallo
IoT (Internet of Things) è solo un termine generico che descrive tutto il mondo della comunicazione e dell'interconnessione tra macchine, oggetti, etc.. Non si tratta di una tecnologia specifica. Sostanzialmente serve una tecnologia per mettere in rete il sensore, in questo caso, un protocollo di comunicazione adeguato, e a questo punto può essere parte dell'IoT.
Il sensore che hai linkato non è altro che un normale sensore con una scheda elettronica compatibile con LoRaWan che è uno dei protocolli più utilizzati nel mondo del IoT. Rimane comunque la necessità di una rete (radio, GSM, WiFi etc..), altrimenti l'IoT non esiste.
Sent from my Nexus 5 using Tapatalk
Grazie Riccardo, mi hai risparmiato qualche ricerca nella rete per capirne di più...
Ora però sono curioso di sapere che sistema di trasmissione dati ha usato Stephan (probabilmente GSM)
-
Citazione:
Originariamente Scritto da
Bruno
Grazie Riccardo, mi hai risparmiato qualche ricerca nella rete per capirne di più...
Ora però sono curioso di sapere che sistema di trasmissione dati ha usato Stephan (probabilmente GSM)
Non c'è problema [emoji6]
Penso sia GSM pure io, al momento è sicuramente il metodo più comodo ed economico.
Sent from my Nexus 5 using Tapatalk
-
Citazione:
Originariamente Scritto da
gasgallo
Non c'è problema [emoji6]
Penso sia GSM pure io, al momento è sicuramente il metodo più comodo ed economico.
Sent from my Nexus 5 using Tapatalk
Non così banale da alimentare con temperature a -30.
-
Comunico le temperature più basse registrate sull'Alpe Nana lo scorso inverno (dati scaricati da poco da Corrado Vaona, che mi ha autorizzato alla loro diffusione).
15 febbraio -42.2°C
28 febbraio -42.2°C
Da segnalare i -40.0°C raggiunti già alle ore 21 del 27 febbraio, che per una dolina a 2000 m è davvero notevole.
Purtroppo Corrado rinuncia, dopo diversi anni, alla continuazione del monitoraggio di questo piccolo, interessante altopiano (la conca è probabilmente è la più fredda fra quelle poste a 2000 m). Pare che abbia subito, più volte, degli atti vandalici...
Grazie Corrado per tutto quello che hai fatto in questi anni!
-
Citazione:
Originariamente Scritto da
Bruno
Comunico le temperature più basse registrate sull'Alpe Nana lo scorso inverno (dati scaricati da poco da Corrado Vaona, che mi ha autorizzato alla loro diffusione).
15 febbraio -42.2°C
28 febbraio -42.2°C
Da segnalare i -40.0°C raggiunti già alle ore 21 del 27 febbraio, che per una dolina a 2000 m è davvero notevole.
Purtroppo Corrado rinuncia, dopo diversi anni, alla continuazione del monitoraggio di questo piccolo, interessante altopiano (la conca è probabilmente è la più fredda fra quelle poste a 2000 m). Pare che abbia subito, più volte, degli atti vandalici...
Grazie Corrado per tutto quello che hai fatto in questi anni!
Atti vandalici nei confronti di una stazione meteo in una dolina a 2000m??? Non ho parole.
Un grande grazie a chi si spende per la raccolta e la condivisione di questi interessantissimi dati.
-
Allegati: 4
Sabato i soci Luca Alfonsini, Samuele Pesavento (nonché membri del Direttivo) e Giampaolo Rizzonelli hanno effettuato la sostituzione e manutenzione alle installazioni dell'Altopiano delle Pale di San Martino.
Quest'anno i siti monitorati da M3V in collaborazione con CNR/Isac e Meteotrentino sono Busa di Manna Sella, Busa di Manna 1 e 2, Busa del Miel e Busa Fradusta (già monitorata in passato da Bruno Renon/Arpa Veneto).
Ricordiamo inoltre che la stazione al rifugio è sempre in funzione così come quella nella dolina sotto il rifugio, purtroppo la disponibilità in diretta dei dati è legata all'apertura del rifugio.
Alcuni scatti di ieri.